20. Aug 2025
Costruzionesvizzera i suoi membri accolgono con favore la decisione del Consiglio federale di mantenere invariata l’ipoteca degli artigiani e imprenditori.
Il 13 agosto 2025 il Consiglio federale ha deciso di mantenere invariata l’ipoteca degli artigiani e imprenditori ai sensi dell’articolo 839 CC. Questo diritto di pegno protegge da sempre le imprese artigiane ed edili dalle insolvenze ed è di grande importanza per il settore. Così facendo si preserva uno strumento di protezione centrale per gli artigiani e le imprese edili, che dimostra la sua validità nella pratica da oltre 100 anni e contribuisce in modo significativo alla stabilità del settore dell’edilizia.
L’ipoteca degli artigiani e imprenditori consente di iscrivere un diritto di pegno sul terreno interessato per lavori edili eseguiti ma non pagati. In questo modo, il terreno diventa una garanzia per le fatture in sospeso: una protezione fondamentale soprattutto per le piccole imprese.
Dagli anni Ottanta sono in atto iniziative politiche volte a riformare l’ipoteca degli artigiani e imprenditori. La presente relazione è stata redatta in seguito al postulato 19.4638 Caroni, che ha incaricato il Consiglio federale di esaminare eventuali adeguamenti a favore dei proprietari di fondi. Si trattava soprattutto di garantire la trasparenza nell’impiego di subappaltatori e di ridurre il rischio dei cosiddetti doppi pagamenti.
Il Consiglio federale ha esaminato diverse proposte provenienti dal mondo politico e scientifico. L’analisi effettuata mostra che nessuna delle soluzioni esaminate soddisfa tutti i criteri essenziali:
Secondo il Consiglio federale, le modifiche proposte complicherebbero l’ipoteca degli artigiani e imprenditori senza ridurre efficacemente i rischi per i proprietari di fondi. Inoltre, questi ultimi dispongono già oggi di possibilità per limitare i rischi, ad esempio attraverso accordi contrattuali o pagamenti diretti ai subappaltatori. Ulteriori miglioramenti sono stati raggiunti con la revisione del Codice delle obbligazioni (difetti di costruzione) approvata nel 2024, che facilita la prestazione di garanzie. L’entrata in vigore è prevista per il 1° gennaio 2026.
La decisione del Consiglio federale garantisce che l’ipoteca degli artigiani e imprenditori rimanga nella sua forma collaudata. Per il settore edile ciò significa certezza della pianificazione e del diritto, mentre per gli artigiani la sicurezza che il loro lavoro continuerà a essere protetto in modo efficace.