07. Jan 2025

Messaggio di buon Anno del presidente

Hans Wicki, presidente di Costruzionesvizzera, guarda al nuovo anno. Quali sono i problemi che l’industria delle costruzioni deve affrontare? Su cosa si concentra Costruzionesvizzera?

Hans Wicki Bauenschweiz Präsident

Cari soci

Gli sviluppi globali, le incertezze economiche e le pressanti questioni ambientali continueranno ad occuparci anche quest’anno. Ma sono ottimista sul futuro del nostro settore edile. Il Comitato rafforzato, che avete votato all’ultima Assemblea, sta affrontando in modo proattivo le sfide e rappresenta attivamente gli interessi di tutti i membri.

Per aumentare la visibilità, in estate abbiamo pubblicato il Politmonitor. Questa iniziativa ha dato i suoi frutti, in quanto non solo rende note le nostre posizioni sui principali progetti di revisione, ma anche la nostra posizione sui singoli dossier parlamentari. Allo stesso tempo, abbiamo chiesto il vostro sostegno per garantire che le preoccupazioni dell’industria delle costruzioni vengano portate avanti. Vorrei continuare a incoraggiarvi a farlo. Vogliamo rendere ancora più visibile all’opinione pubblica e alla politica il ruolo e l’importanza dell’industria delle costruzioni e del nostro lavoro. Con la nuova piattaforma tematica, forniremo le informazioni necessarie e sensibilizzeremo sulle sfide del nostro settore. Dopo tutto, possiamo ottenere una visibilità ancora maggiore solo se ci presentiamo come un’industria delle costruzioni unita. I nostri successi politici dimostrano che lavorare insieme e parlare con una sola voce è pagante. Vogliamo trarne vantaggio anche nel 2025.

Agenda

Siamo lieti di accogliere anche quest’anno due ospiti di alto livello al nostro evento di sessione: Christa Hostettler, direttrice dell’UFT e Jürg Röthlisberger, direttore dell’USTRA. Vi invitiamo a prenotare fin d’ora la data dell’assemblea e dell’evento di sessione:

martedì 23 settembre 2025, dalle 17:30 alle 21:00, albergo Schweizerhof Berna.

Priorità politiche 2025

Vi teniamo regolarmente aggiornati con il nostro Politmonitor (leggi qui) e la nostra newsletter (iscriviti qui). Ne presento quindi solo un estratto:

Revisione della legge sui cartelli

Un tema chiave di quest’anno è la revisione della legge sui cartelli. In un’ampia alleanza dell’economia con usam, economiesuisse, Swiss Holdings e altri attori, ci stiamo battendo per un chiarimento della prassi attuale. Questa legge dichiara inammissibili gli accordi di concorrenza senza una dimostrazione di nocività. I criteri formali sono più importanti delle reali condizioni di mercato. La prassi attuale blocca quindi le cooperazioni economicamente sensate e limita in modo sproporzionato la libertà imprenditoriale. Solo un adeguamento mirato da parte del legislatore può riportare questo sviluppo sulla strada giusta. Non si tratta quindi di un’inversione di rotta. In una seconda fase, entro l’estate dovrebbe essere presentato alla Commissione della concorrenza un progetto in consultazione sulle questioni istituzionali. Il 15 marzo 2024, il Consiglio federale ha definito la direzione di marcia. In particolare,deve essere resa più efficace la separazione tra indagini e decisioni.

Revisione della legge federale concernente i prodotti da costruzione

Quest’anno Costruzionesvizzera sta lavorando, tra l’altro, alla revisione della legge federale concernente i prodotti da costruzione. L’ufficio federale competente ne ha avviato l’elaborazione con il coinvolgimento di ben 17 membri di Costruzionesvizzera. In vista dell’imminente ammodernamento delle infrastrutture e del parco immobiliare, è fondamentale per la catena del valore e per i proprietari degli edifici che i materiali da costruzione necessari siano disponibili nei prossimi decenni. Per il Comitato di Costruzionesvizzera è quindi una priorità assoluta che la revisione della legislazione sui prodotti da costruzione crei le condizioni necessarie per l’attuazione della legislazione svizzera in modo equivalente a quella dell’UE. È inoltre importante che i principi del mercato interno sanciti dall’attuale legge sui prodotti da costruzione - in particolare la produzione artigianale, i prodotti personalizzati, la distinzione tra commercio e immissione sul mercato e un’attuazione snella e favorevole alle PMI - siano mantenuti anche nella proposta di revisione.

Iniziativa per la responsabilità ambientale

Il 9 febbraio 2025 si voterà l’iniziativa popolare «Per un’economia responsabile entro i limiti del pianeta (Iniziativa per la responsabilità ambientale)» dei Giovani Verdi. Costruzionesvizzera è contraria a questa proposta e raccomanda di respingerla. L’iniziativa prevede che le attività economiche della Svizzera possano consumare così tante risorse e rilasciare così tante sostanze inquinanti da rispettare le basi naturali della vita e i confini del pianeta. Questo vale per i settori del clima, della biodiversità, del consumo di acqua, dell’uso del suolo e dell’apporto di azoto e fosforo. Questa enorme riduzione del carico ambientale sarebbe possibile solo con una regolamentazione rigorosa, con gravi conseguenze per la società e l’economia.

Naturalmente difendiamo gli interessi dell’industria delle costruzioni anche in relazione ad altre proposte del Parlamento federale e sosteniamo i nostri membri.

Successi

Ne vale la pena: l’anno scorso, insieme, siamo riusciti a invertire la rotta sulla revisione del Codice delle obbligazioni svizzero in materia di difetti di costruzione e a riportare la questione all’attenzione del Parlamento federale. Grazie alla rete di Costruzionesvizzera e ai nostri membri, siamo riusciti a inviare un chiaro segnale al Parlamento su ciò di cui l’industria delle costruzioni ha bisogno per modernizzare il parco immobiliare e infrastrutturale in Svizzera.

Auguro a tutti voi un anno ricco di successi e di soddisfazioni e vi invio i miei migliori auguri!

Consigliere di Stato Hans Wicki
Presidente di Costruzionesvizzera