Industria della costruzione comunque sotto pressione
Come tutta l'economia in generale, anche l'industria della costruzione è sotto pressione. È quindi importante che l'industria della co-struzione, che è stata in grado di mantenere il suo ruolo di pilastro dell'economia durante la pandemia, possa continuare a svolgere il suo ruolo. L'industria della costruzione funziona. Possiamo superare la crisi da soli se i costrut-tori forniscono il necessario impulso economi-co e affrontano senza indugio i progetti di costruzione. Per questo costruzionesvizzera chiede quanto segue:
Portare avanti la pianificazione e lo sviluppo di progetti
Tutti, e in particolare il settore pubblico, sono chiamati come proprietari di edifici a non at-tuare programmi di austerità, ma a portare avanti concorsi, pianificazioni e gare d'appal-to. I committenti pubblici devono fare da gui-da come esempi positivi.
Non c'è bisogno di nuovi "concetti di rivitaliz-zazione", ma i progetti che sono già stati ap-provati e pianificati devono essere realizzati. Questo è l'unico modo per garantire che i progetti di costruzione siano realizzati rapi-damente dopo la crisi e che il commercio di prodotti da costruzione sia sostenuto. Questo garantirà nei prossimi anni i posti di lavoro e il valore aggiunto dell'industria delle costruzioni.
Continuare a gestire i cantieri in sicurezza e sotto la propria responsabilità
La gestione dei dipendenti e l'attuazione delle linee direttive federali sono responsabilità dell'azienda. Nell'ultimo anno e mezzo, l'indu-stria della costruzione ha dimostrato di attua-re con successo le misure di protezione nei cantieri. Ciò significa che non c'è bisogno di limitare i cantieri oggi o in caso di futuri au-menti del numero di casi. Le incertezze dovute alla situazione devono essere risolte in modo flessibile e congiunto. I controlli dei cantieri funzionano in modo affidabile. Secondo la Suva, le misure di sicurezza vengono rispetta-te.
Qualora la situazione dovesse nuovamente peggiorare, si possono rispettare le regole di igiene e di distanziamento. L'industria della costruzione lo ha già dimostrato nella prima-vera 2020 e nell'inverno 2020/2021. costru-zionesvizzera ha piena fiducia nelle aziende, che si sono assunte le loro responsabilità fin dall'inizio.
Sì alla legge Covid-19
Contro la modifica della legge Covid del 19 marzo 2021 è stato lanciato un referendum. La modifica della legge sarà quindi posta in votazione il 28 novembre 2021. Come asso-ciazione di categoria, costruzionesvizzera sta facendo campagna per il Sì. La legge Covid-19 è una base importante per il sostegno di tutti i settori. L'industria della costruzione ha sempre potuto continuare a lavorare, ma è anche un atto di solidarietà con i settori che sono stati duramente colpiti economicamen-te.
Velocizzare le procedure
Procedure d'appalto più efficienti nell’ambito dei requisiti legali possono aiutare ad attutire la crisi a tutti i livelli e ad accelerare i proget-ti. È più importante che mai promuovere la digitalizzazione del processo di rilascio delle licenze e permettere la presentazione digitale delle offerte con firma digitale o l'apertura delle offerte tramite videoconferenza. L'e-government e la digitalizzazione devono esse-re posti nella lista delle priorità.
Appalti: rafforzare una concorrenza qualita-tiva
La riveduta Legge federale sugli acquisti pub-blici (LAPub) è entrata in vigore il 1.1.2021. I cantoni hanno adottato un Concordato in-tercantonale per armonizzare questo concet-to. La concorrenza qualitativa è quindi note-volmente rafforzata. L’appalto sarà ora asse-gnato all'offerta "più vantaggiosa" invece di quella "economicamente più vantaggiosa". L'uso sostenibile delle risorse è quindi al cen-tro di ogni scelta. Il successo di questo cam-biamento di paradigma dipende da tutti noi: gli enti appaltanti e gli offerenti devono utiliz-zare i nuovi criteri di aggiudicazione e coglie-re l'opportunità di una maggiore qualità.
Prospettive: cooperare e imparare dal Covid-19
L'industria della costruzione può fungere da modello positivo e mostrare come un'industria possa funzionare in tempo di crisi. costruzio-nesvizzera raccomanda quindi ai membri di premiare i successi reciproci e di cercare in-sieme delle soluzioni nonostante i tempi diffi-cili. Se tutti cooperassero, la situazione degli ordini e la liquidità nell'industria della costru-zione possono essere garantite al meglio.